SALUTE E SOCIEVOLEZZA

(parte finale)

Michele Mirabella: - Vediamo un po' che cosa possiamo imparare dal documento girato da Maria De Rosa, che è andata ad intervistare gli italiani che sono bravi a coltivare delle relazioni.

Stacco musicale... intervista on the street...

Maria De Rosa : - Lei ha molti amici?
- Abbastanza. Sono soddisfatta. È molto importante stare insieme agli altri. Perché è vita, è vita proprio.

- Per me è un supporto avere gli amici.
- Dev'essere simpatica, una che non si arrabbia facilmente, e che ci possiamo raccontare tutto.

M. De R.: - Lei passa molto tempo al telefono?
- Ma, insomma... preferirei il contatto diretto.

M. De R.: - Quanto è importante stare con gli altri signora?
- Tanto, per me tanto. La compagnia è tutto. Anche se son vecchia...

M. De R.: - Le capita di leggere molto sul cellulare?
- No, mi dà fastidio. Preferisco leggermi qualcosa. O vedere o andare...

Stacco musicale "Elisir".

M. Mirabella: - Qualcuno l'ha superata la pandemia Professore (apprendiamo da questo interessante documento)? L'ha superata e vuole tornare a vedere gli amici, e a frequentarli. Perché alcune persone hanno più difficoltà a riprendere una vita sociale dopo l'esiguo trauma, perché non è durato tantissimo, non più di un paio d'anni [qui no comment da parte nostra]? E, in generale, perché alcuni sono più bravi degli altri a coltivare relazioni sociali? Cos'è, astuzia?

- Dott. Siracusano: - Eh, più che altro sono stili di personalità diversi. Cioè, nel senso che, nel momento in cui noi abbiamo una capacità, che è quella di riuscire ad entrare in contatto, con un amico, e non abbiamo la paura del contatto, evidentemente siamo più portati a sviluppare questo tipo di relazione.

M.M. : - Professore, una cosa che Lei non potrà che condividere: si possono frequentare familiari ed amici anche per immagine. Non è iconolatria, non è che stiamo adorando le immagini. Però rivedere le vecchie foto della prima comunione, mia o sua, e poi pensare invece a vedere, in televisione o attraverso un filmato gli auguri di capodanno, aiuta, aiuta questa iconostasi.

Dott. S.: Può aiutare. Io credo che lì, veramente molto dipenda dal nostro stile emotivo, personale. Può far piacere veder le foto di tanti anni fa... come può suscitare un po' di angoscia di quello che non c'è più.

M.M.: - Grazie Professore!

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- cosa possiamo imparare : ce que nous pouvons apprendre.

- stare insieme agli altri è vita, è vita proprio : rester avec les autres, c'est la vie, c'est vraiment la vie.

- non arrabbiarsi facilmente : non andare in collera [accent tonique, en sus de la double consonne], essere senza rabbia.

- leggere molto sul cellulare mi dà fastidio : beaucoup lire sur le portable me gêne, me dérange.

- perché alcuni sono più bravi degli altri a coltivare relazioni sociali? Cos'è, astuzia? : pourquoi certains sont plus forts que les autres dans le fait de cultiver leurs relations ? Sont-ils plus malins que les autres ?

- si possono frequentare familiari [parenti] ed amici anche per immagine (...) aiuta : on peut fréquenter parents [au sens large, membres de la famille] et amis y compris via leurs images. Ça aide. [parents se dit genitori].

- "far piacere" si oppone a "suscitare angoscia"... due reazioni possibili guardando una vecchia foto!